La Malattia di Dupuytren è una malattia cronica ad evoluzione progressiva dovuta allo sviluppo, sul lato palmare della mano, di un tessuto fibroso che interessa l’aponeurosi palmare superficiale provocando la retrazione della cute palmare.

L’evoluzione della malattia comporta la progressiva flessione delle dita e, nei casi avanzati, l’incapacità di estendere completamente uno o più dita che rimangono flesse nel palmo della mano.
Colpisce più frequentemente il sesso maschile in età matura, la causa determinante è ancora sconosciuta ma viene riconosciuta una predisposizione ereditaria.
Il trattamento può essere:
– Chirurgico, open surgery, e consiste nell’asportare l’aponeurosi fibrotica che produce la retrazione della cute e delle dita con la ricostruzione della cute retratta. Lo scopo dell’intervento chirurgico è quello di distendere la cute della mano e recuperare l’estensione delle dita consentendo l’apertura completa della mano.
– Tecniche mini-invasive percutanee con mirco-incisioni della cute e dell’aponeurosi senza la sua asportazione – Fibrolisi con Collagenasi (enzima che “scioglie” la fibrosi palmare) attraverso delle micro-iniezioni dell’area fibrotica e successiva manipolazione della mano a 24 ore dalla somministrazione.
Tutti i diversi tipi di tecnica possono essere eseguiti ambulatorialmente in anestesia locale.